da repubblica.it – Nel primo semestre del 2015 sono state ritirate 454mila banconote contraffatte, in calo rispetto al semestre precedente ma più di quanto avvenuto nel periodo gennaio-giugno del 2014. L’86% dei ritiri riguarda i tagli da 20 e 50 euro. Dal prossimo 25 novembre circolerà il nuovo biglietto da 20 euro.
MILANO – Scende il numero di banconote false in circolazione, a un numero che la Banca centrale europea definisce “nel complesso ancora molto basso”. Secondo i dati diffusi dall’Eurotower, nel primo semestre del 2015 sono state ritirate dalla circolazione 454.000 banconote in euro false: il 10,5 per cento in meno rispetto al secondo semestre del 2014, ma qualcosa in più rispetto al primo semestre dell’anno scorso. Le regine dei falsi si confermano le banconote di taglio da 20 e 50 euro, che da sole occupano una fetta pari all’86 per cento del totale delle falsificazioni. “In relazione al numero crescente di biglietti autentici in circolazione (oltre 17 miliardi nella prima metà del 2015), la quota di falsi continua a mantenersi su livelli molto contenuti”, dice la Bce.
Tra il gennaio e il giugno scorsi, come accennato, i tagli da 20 e 50 euro hanno continuato a far registrare il numero più elevato di falsificazioni fra le banconote. Rispetto ai dati riportati per la seconda metà del 2014, la percentuale di banconote false da 20 euro è leggermente diminuita mentre quella relativa al taglio da 50 è aumentata. Dal 25 novembre prossimo, verrà messo in circolazione il nuovo pezzo da 20 euro, con accresciuti accorgimenti per impedirne la falsificazione. La maggior parte delle banconote falsificate (97,9%) è stata rilevata in paesi dell’area dell’euro. Appena l’1,6% circa dei falsi proviene dagli Stati membri dell’Ue non appartenenti all’area dell’euro, mentre meno dello 0,5% da altre parti del mondo.