Il contratto nazionale del 2012 all’art. 46 prevedeva per i nuovi assunti uno stipendio “ridotto” (1.679,89 euro) per un periodo di 4 anni dalla data di assunzione.
Ciò era stato pensato per favorire nuova occupazione in un periodo di forte crisi del settore bancario ma rappresentava anche una forte riduzione di stipendio (-18%) rispetto alle tabelle retributive ordinarie.
Con il nuovo contratto nazionale del 31/3/2015 si è posto parziale rimedio a tale disparità di trattamento aumentando lo stipendio base ad euro 1.969,54.
La firma dell’accordo del 25/11/2015 ha dato piena operatività a quanto previsto dal nuovo CCNL.
Vediamone i termini precisi.
Ai colleghi assunti con livello retributivo di inserimento professionale (dal 1/2/2012) ed in servizio al 31/3/2015 verrà erogato, a partire dal 1/1/2016 e sino al termine del periodo di inserimento, un aumento di euro 175,07 lordi mensili che verrà indicato in busta paga con la dicitura “integrazione ex FOC”. Sempre nel mese di gennaio verranno erogati, in un’unica soluzione, anche gli arretrati relativi al periodo 1/4/15 – 31/12/15.
Tali aumenti sono computati ai soli fini del calcolo del trattamento di fine rapporto e per la contribuzione datoriale alla previdenza complementare.
Riteniamo tale conquista, raggiunta anche grazie alla tenacia espressa dalla Fisac Cgil durante le trattative, come un punto estremamente positivo e qualificante del nuovo CCNL sottoscritto la scorsa primavera.
La Fisac Cgil è sempre dalla Tua parte! Iscriviti alla Fisac Cgil scaricando il modulo dal link https://www.fisacasti.it/WP/iscriviti/iscrizione-bancari-esattoriali/ o contattando il tuo delegato di fiducia.
Asti, 27/11/2015
FISAC CGIL ASTI