E’ un detto vecchio quanto l’umanità ma molti ormai ne hanno dimenticato il vero senso e soprattutto quanto sia profondamente attuale.
Il 19 gennaio scorso la sola FISAC CGIL ha indetto un’assemblea del personale per discutere la questione dei part time e degli orari personalizzati. A quell’assemblea hanno partecipato più di 70 persone, confermando, quindi, la diffusa sensibilità su tali argomenti.
E’ stato un bel momento di scambio nonché di confronto positivo, concreto e costruttivo. Quell’assemblea ha poi approvato un documento che, prontamente, la nostra Organizzazione Sindacale ha inoltrato alla Direzione Aziendale.
Già in data 22/01 la Direzione Risorse ne dava giusto ed adeguato riscontro di ricezione. Risposte molto generali ma che, in qualche modo, lasciavano intendere una qual certa apertura nel rivedere e riconsiderare le 22 domande di part time respinte.
Così in effetti è accaduto e di ciò va dato giusto merito alla Direzione Risorse.
Sappiamo che alcune richieste sono state rifiutate. Rimaniamo a disposizione per valutare insieme se è possibile accedere ad altre soluzioni in grado di soddisfare le esigenze del collega.
Dai dati a nostra disposizione possiamo comunicarVi che, ad oggi, sono state 9 le posizioni riviste e modificate in modo da soddisfare, se non in tutto almeno in parte, le esigenze del collega.
Tutto ciò è molto positivo, almeno per due aspetti. Il primo è quello che dovrebbe spingere tutti noi, colleghi e rappresentanti sindacali, a riscoprire il valore e l’importanza delle assemblee. Il secondo, non meno importante, evidenzia come relazioni industriali (OO.SS. e Azienda) collaborative e costruttive possano portare solo che benefici sia agli interessi aziendali che a quelli dei colleghi.
Auspichiamo, ancora una volta, che tale tipo di relazione diventi la consuetudine per le sfide da affrontare per il futuro.
Asti, 09/02/2017 FISAC CGIL C.R. ASTI